sabato 17 settembre 2011

IL CICLAMINO



Nel linguaggio dei fiori e della piante il Ciclamino ha significati positivi e negativi.

Plinio il vecchio lo consigliava perchè sosteneva che se una persona lo piantava, non potevano più nuocergli i filtri malefici fatti contro di lei. Era considerato perciò un amuleto.

Teofrasto sosteneva invece che era un eccitante sessuale e che facilitasse il concepimento, credenza nata probabilmente dal suo aspetto che ricorda l'utero femminile oppure dal fatto che dopo la fioritura lo stelo fiorale si avvita a spirale verso il basso portanto il frutto a livello del terreno.

I sentimenti negativi che ha ispirato riguardano la diffidenza e lo scoraggiamento dovuto probabilmente al fatto che i suoi tuberi sono velenosi per l'uomo ma non per ad esempio i maiali che al contrario ne sono ghiotti e ai quali non arreca alcun danno (da qui il nome di "panporcino").

Un altro significato che viene dato a questa pianta è legato alla sua essenza. Leo Kaiti in Piante e profumi magici sostiene "agisce su tutta la personalità e crea intorno ad essa un vero e proprio 'centro di gravitazione' " accrescendo quindi il proprio prestigio personale. 

http://www.elicriso.it/it/linguaggio_fiori/ciclamino/

5 commenti:

Ambra ha detto...

Un fiore timido e delicato, ma da tenere in grande considerazione non solo per il suo colore e la sua bellezza, ma anche per i poteri di cui sembra disporre.

Sandra M. ha detto...

Bellissimi i ciclamini, quelli piccoli e delicati che spuntano timidi nel sottobosco.

❀~ Simo ♥~ ha detto...

Un fiore piccola ma resistente, ciao!

Adriano Maini ha detto...

Siccome i ciclamini riesco a farli, bene o male, a farli crescere, pur praticamente in riva al mare, mi risulta molto emozionante apprenderne vicende storiche di cosi' antica data.

Vania ha detto...

@Ambra....
...condivido.

@Sandra M...
...ti inserisco una nuova foto...il bosco :)

@Simo...
...si fa apprezzare.:)

@Adriano Maini...
...ma bravo !
...e chi mai avrebbbe pensato tutte ste cose...increbile.